Scompenso cardiaco
Diagnosi e gestione
Approfondisci i diversi aspetti relativi alla definizione della diagnosi e dell’approccio terapeutico, scopri quali specialisti si prendono cura della persona affetta da scompenso cardiaco e segui alcuni semplici consigli pratici per iniziare a prenderti cura di te.
La conferma della diagnosi è importante per poter definire il percorso di cura e identificare gli specialisti più adatti ad occuparsi della patologia. Dopo la diagnosi è fondamentale seguire le indicazioni degli specialisti e prendersi cura di sé. Approfondisci questi temi o utilizza il servizio Trova un centro specialistico per iniziare al meglio il tuo percorso di cura.
I PRIMI PASSI DA COMPIERE
Oltre alla valutazione della storia clinica, e dei segni e sintomi di scompenso cardiaco, sarà necessario eseguire alcuni semplici esami per confermare la diagnosi.1
LA GESTIONE
Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica, che richiede oltre a un cambiamento dello stile di vita anche una terapia.1
GLI SPECIALISTI A CUI RIVOLGERSI
Per una gestione ottimale dello scompenso cardiaco è importante la collaborazione di numerosi professionisti.
DOPO LA DIAGNOSI
Come per qualsiasi altra patologia, una volta giunti alla diagnosi è importante prendersi cura di se stessi.
Bibliografia
1. IRCCS HUMANITAS Research Hospital. Scompenso cardiaco. Disponibile da https://www.humanitas.it/[…] Ultimo accesso 18/06/2021.